Stiamo traghettando verso la fine del 2020, un anno in cui abbiamo imparato a modificare le nostre abitudini, personali e lavorative, in cui abbiamo versato lacrime e gioito per le piccole cose.
Il Natale è alle porte e ci prepariamo ad accoglierlo nelle nostre case (per molti diventate quartier generale di attività lavorative), chi con l’albero addobbato e chi con il presepe, ma soprattutto con la speranza nel cuore.
Guardiamo con analisi critica il bilancio che ne deriva e facciamo in modo che il nostro 2021 sia all’insegna di buoni auspici. Sarà un nuovo anno e non saremo completamente fuori dal tunnel: forse ascolteremo nuovi bollettini con numeri differenti ugualmente importanti ma ci impegneremo a guardare tutto con coraggio, lo stesso che ci ha permesso di arrivare fino a qui.