La posta elettronica certificata è ormai uno strumento di uso quotidiano soprattutto nel B2B.
Da Fonte Agid sappiamo essere presenti oltre 11 milioni di caselle attive (Dati II trimestre 2020) con un aumento di oltre 1 milione di Pec rispetto al 2019 quindi il trend è assolutamente positivo.
Ma cosa c’è dietro a questi numeri?
Sicuramente un mutamento sociale: un’obbligatorietà iniziale che ci ha accompagnati verso la digitalizzazione e la dematerializzazione accelerando così i tempi di scambio delle informazioni e i farraginosi iter burocratici.
Con il passare del tempo abbiamo capito che la Pec è un’opportunità: ci siamo sentiti tutti un po’ più ecologici e smart, attenti all’ambiente e ai costi di gestione che, va detto, hanno seguito la strada dell’ottimizzazione.
Superato lo scoglio Pec siamo poi approdati, attraverso di essa, allo SPID e a breve scivoleremo verso il DOMICILIO DIGITALE, ma questa è un’altra storia e con calma se ne riparlerà.